Ruckers Premiership 2011 - Day 6, Match 1 recap + standings



Ruckers Premiership: i verdetti

Buccaneers chiusi in difesa per buona parte della prima frazione di gara. Costretti pure a lavorare di vanga per togliere l'ovale dalla propria area di meta e a calare l'aratro sui propri 5 metri per spingere indietro la mischia gallese. Gli Ospreys, favoriti dalla posizione in classifica, scendono in campo con un solo obiettivo: non subire le quattro mete che avrebbero significato "sfida per il cucchiaio di legno". In quest'ottica riescono pertanto a concentrarsi sul gioco per linee verticali, dimenticando per una volta i virtuosismi dalla piazzola o i drop da distanze "sudafricane". Nel terzo quarto di partita i neri gallesi (oggi di bianco vestiti) trovano una bella meta con Byrne, facendo calare il sipario definitivamente sui sogni di finale degli irlandesi. Festa gallese parzialmente sciupata dalla sbananata di Biggar che non trova i pali, seppur da posizione centrale. Sul finale i Buccaneers accusano un vistoso calo di motivazione, come testimonia il giallo al terza centro Hughes per l'insolito fallo di "lancio volontario del kicker". La palla esce dal campo, l'arbitro fischia la fine. Gli sparvieri volano verso la finale.

Il prossimo match vedrà affrontarsi i finalisti Saints contro i pretendenti al cucchiaio di legno Racing Metro.

Con mezzo turno d'anticipo, ecco quindi le finali della prima edizione della Ruckers Premiership:

3°-4° posto (wooden spoon final)
Athlone Buccaneers vs. Racing Metro 92 Paris

1°-2° posto (plastic cup final)
Northampton Saints vs. Ospreys

Ruckers Premiership 2011 - Day 5, Match 2 recap + standings



La seconda giornata di ritorno della Premiership si chiude col verdetto: i Saints giocheranno la finale contro gli Ospreys. A meno che...

A meno che... questi non optino per l'harakiri contro i Buccaneers nell'ultima giornata di regular season. Gli irlandesi potrebbero infatti raggiungere l'insperato traguardo sconfiggendo i tuttineri di Swansea col bonus O con una differenza punti superiore alle 44 unità. Occhi puntati dunque sull'ultimo match in cartello... si prevedono drop da ogni parte del campo e difese serratissime.

Non bellissimo invece lo scontro "scacchistico" tra Saints e Ospreys. Le due compagini svolgono il compitino affidandosi all'esperienza. Si studiano e si prendono le misure per tutta la durata dell'incontro, sbagliando pochissimo (una meta i neroverdi e due piazzati i gallesi, di cui uno in maniera rocambolesca, sbananando sotto la traversa un calcio centrale facile facile). Alla fine sono i Saints a cantar vittoria, ma il bonus difensivo - che vale mezza finale - consente agli Ospreys di affrontare l'ultima giornata con un discreto vantaggio psicologico. Per sapere come finirà, basta attendere il prossimo match: Ospreys - Athlone Buccaneers