

Dopo un primo tempo in cui le due compagini si studiavano vicendevolmente, senza creare azioni di gioco efficaci (ad eccezione del drop mancato dai francesi), nella seconda metà di gara i gallesi si presentano con maggiore concretezza.
Tre drop da distanze siderali scacciano via lo spauracchio dei quattordici punti al piede lasciati sul campo dei Buccaneers. Una meta dell'ottimo Thomas a tempo scaduto è il punto esclamativo che vale - ipoteticamente - il titolo di man of the match. Male Biggar che spara la conversione al terzo anello, ma lateralmente.
In classifica gli Ospreys balzano al secondo posto e aggiungono punti nel carniere. La speranza dei gallesi è di presentarsi all'ultima giornata con un vantaggio rilevante sui Buccaneers, sperando magari nell'aiutino della matematica.
Il prossimo match in cartello vede ancora impegnati i parigini del Racing contro gli agguerriti Buccaneers.